giovedì 29 ottobre 2009

Schiave cinesi d'Africa

E' dedicato alla tratta delle giovani cinesi in Ghana, Nigeria e Togo il secondo premio del Gran Premio Natali 2009 - Regione Africa. Se l'è aggiudicato Anas Aremeyaw per il reportage "Undercover Inside The Chinese Sex Mafia", pubblicato su The New Crusading Guide. Nella sua inchiesta, la reporter racconta le violazioni dei diritti umani perpetrate dalla mafia cinese in Africa occidentale. La giornalista, dopo essersi infiltrata nell'organizzazione criminale fingendosi una barista per più di sei mesi, ha messo a nudo un impero gestito da faccendieri senza scrupoli. Che vendono ragazzine cinesi per 6000 dollari, promettendo loro lavori onesti per poi "trasformarle in merce da esporre come carne nelle vetrine delle macellerie". Il tutto, seguendo le mosse di King James, il boss che veste Gucci, indossa Rolex d'oro massiccio e pasteggia con bicchieri di Champagne che le sue schiave non osano lasciare mai vuoti.

Leggi l'intero reportage in Inglese o in Francese